Mediterraneo 2050

Teaser Mostra Mediterraneo 2050

Distribuita su oltre 1.000 m² nel cuore del Museo Oceanografico di Monaco, la mostra accompagna grandi e piccini in un'odissea spazio-temporale attraverso il Mediterraneo, dal passato a un futuro ideale, nel cuore di un'Area Marina Protetta (AMP) ricca di vita... a patto che oggi si prendano le decisioni giuste.

In passato, il Mediterraneo ha simboleggiato il progresso delle civiltà.
Oggi è il simbolo delle disfunzioni e delle tensioni del pianeta.
Domani dovrà essere il simbolo di nuove soluzioni.

S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco - Discorso al COP27, Egitto, 2022

Questa mostra fa parte del vasto programma pluriennale dell'Istituto Oceanografico per la salvaguardia del Mediterraneo, un ecosistema tanto unico quanto fragile. Sede di oltre 17.000 specie marine, ovvero quasi il 7,5% della fauna marina mondiale e il 18% della flora marina, è considerato un hotspot di biodiversità attualmente sotto pressione. "Mediterraneo 2050" invita i visitatori a fare il punto su queste sfide e ad esplorare le soluzioni per preservare questo patrimonio.

Attraverso display interattivi e divertenti e spettacolari proiezioni immersive, i visitatori scopriranno l'impegno secolare del Principato di Monaco nei confronti del Mediterraneo, prima di essere proiettati nell'anno 2050, dove potranno misurare i benefici derivanti dal raggiungimento dell'obiettivo "30x30" (proteggere il 30% della terra e degli oceani entro il 2030). Poiché c'è ancora tempo per agire, il pubblico sarà invitato a partecipare attraverso azioni individuali e formulando aspettative nei confronti delle autorità pubbliche e del settore privato.

L'ISTITUTO OCEANOGRAFICO PUNTA SUL MEDITERRANEO

Il più grande dei mari intercontinentali ospita ecosistemi che non esistono altrove, ma è anche particolarmente esposto all'inquinamento, al riscaldamento globale e allo sfruttamento eccessivo delle risorse. Oggi l'8,33% delle sue acque è classificato come protetto, ma solo lo 0,04% ha un piano di gestione che garantisce una protezione davvero efficace.

Con l'obiettivo "30x30" del Quadro Globale per la Biodiversità di Kunming-Montreal, adottato alla COP15 sulla diversità biologica nel dicembre 2022, l'Istituto di Oceanografia sta intensificando le sue azioni e iniziative per sensibilizzare e mobilitare un pubblico molto ampio, cioè tutte le forze - scienziati, governi, settore privato e pubblico in generale - per identificare le sfide, definire le priorità di azione e costruire un futuro sostenibile per il Grande Blu. La sfida è quella di combinare scienza, impegno e azione collettiva per un Mediterraneo in cui conservazione e sviluppo economico vadano di pari passo.

UN VIAGGIO SPAZIO-TEMPORALE ATTRAVERSO 4 AREE TEMATICHE

Appena entrati nel "Tempio del Mare", i visitatori attraverseranno portali luminosi, veri e propri ponti tra epoche e universi. Per tutto il viaggio saranno accompagnati da guide d'eccezione: i grandi mammiferi marini, e più in particolare i cetacei, simboli della ricchezza, della bellezza e della grandezza dell'Oceano. La mostra è suddivisa in quattro aree principali, ognuna delle quali offre un'esperienza di immersione unica.

Oceanomania

Rivelare la memoria del Mediterraneo...

Il viaggio inizia nella sala Oceanomania, che ospita il più grande gabinetto di curiosità del mondo marino. I visitatori sono invitati a girare intorno a un'impressionante scultura di capodoglio alta 4 metri. Un sistema di rilevamento del movimento attiva proiezioni di informazioni direttamente sulla scultura, offrendo un primo sguardo accattivante sulla storia e l'evoluzione del Mediterraneo.

Questo spazio mette in evidenza le ricchezze naturali e culturali di questo mare eccezionale, le grandi scoperte oceanografiche che ne hanno segnato l'esplorazione e fornisce già alcune chiavi di lettura delle soluzioni previste per la sua conservazione.

Oceano Monaco

Viaggiare in compagnia dei Principi di Monaco
impegnati a proteggere il Mediterraneo e l'oceano...

Il viaggio continua in compagnia dei Principi di Monaco. Oceano Monaco ripercorre il loro impegno per la protezione dell'oceano, dal Principe Alberto I, pioniere della moderna oceanografia, a S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco, fervente difensore del mondo marino, passando per il Principe Ranieri III, la cui azione politica a favore del Mediterraneo continua ancora oggi. Grazie a schermi interattivi e a un gioco serio, questo spazio offre uno sguardo nuovo sulle sfide che il Mediterraneo deve affrontare e mette in evidenza le soluzioni pratiche che vengono attuate per affrontarle. I numerosi partner del Principato di Monaco, che lavorano a fianco del Governo del Principe, sono messi in evidenza per il loro impegno a livello locale, regionale e internazionale.

Odissea nell'Oceano

Imbarcatevi nella "MISSIONE PELAGOS" per incontrare i cetacei...

Pochi metri più in là, fate rotta per Oceano Odyssey. A bordo di un futuristico sommergibile, i visitatori si troveranno nell'anno 2050, nel cuore del santuario Pelagos. La promessa di proteggere il 30% delle aree marine è diventata realtà e il risultato è sotto i loro occhi: un Mediterraneo preservato e rigenerato! L'immersione inizia ai piedi del Museo Oceanografico, con una proiezione immersiva di 310 m² che offre un viaggio di 14 minuti nel cuore di ecosistemi ricchi e brulicanti, che ospitano 30 specie emblematiche: tartarughe marine, praterie di posidonia, balenottere, pesci spada, tonni, cernie brune, squali, capodogli, gorgonie, delfini di Risso, balene pilota....

Questa spettacolare ambientazione, supportata da tecnologie all'avanguardia e da un sistema di proiezione monumentale, trasporta i "visitatori-esploratori" in un futuro ottimistico in cui la protezione degli oceani ha dato i suoi frutti. Grazie a una ricostruzione ultra-realistica dei fondali marini, i visitatori possono osservare la rinascita della biodiversità e interagire con le specie che abitano queste aree preservate. Nel corso della missione, i visitatori - membri dell'equipaggio - sono anche invitati a consultare diversi display tematici*.

Il mio Oceano Med

Raccogliere la sfida...

Dopo aver sognato di immergersi nel cuore di un'AMP, è ora di passare all'azione! "My Oceano Med", l'ultima tappa della visita, offre un'esperienza interattiva e coinvolgente. Grazie a pannelli interattivi, i visitatori scoprono tre ecosistemi (praterie di posidonia, habitat coralligeni, acque libere) e scelgono tre sfide concrete per la conservazione marina. Ogni singola azione viene poi messa in prospettiva con l'impegno necessario da parte delle autorità pubbliche e del settore privato, sottolineando l'importanza della mobilitazione collettiva. Una proiezione in tempo reale illustra l'impatto immediato delle loro scelte sulla fauna e sulla flora, rendendo tangibile il potere dell'azione collettiva.

L'esperienza si estende oltre il Museo, grazie a un'applicazione web accessibile tramite codice QR e ampiamente diffusa (manifesti, pubblicità, social network, ecc.). Gli utenti sono inoltre invitati ad affrontare una serie di sfide, alcune delle quali esclusive dell'applicazione. La posta in gioco? La creazione della propria AMP, che si evolve man mano che si completa ogni sfida, e la possibilità di partecipare a un'estrazione mensile per vincere numerosi premi.

Un affresco interattivo mostra, in tempo reale, il numero di sostenitori e le azioni completate. Questo sistema evidenzia la forza del cambiamento quando cittadini, imprese e istituzioni lavorano insieme per proteggere il Mediterraneo.